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Powers stagione uno

Commento complessivo alla stagione di Powers perchè abbiamo scoperto questo bella serie quando era già in corso, in poco tempo ce ne siamo innamorati. Forse innamorati è un termine grosso, non è la serie dell’anno, ma questa serie realizzata per la piattaforma Playstation è stata una piacevolissima sorpresa.  Il materiale originale è un fumetto di proprietà del suo autore che è stato pubblicato prima dalla Image comics e poi  dalla Marvel comics, non sappiamo fino a che punto sia una trasposizione fedele perchè non conosciamo il fumetto.
Trattandosi di una recensione globale non staremo a raccontare la storia nei dettagli per come si è svolta o l’articolo diventerebbe illeggibile, quello che ci preme è far capire che per noi tutti hanno funzionato, tutti i personaggi, anche quelli odiosi e un po’ stereotipati, perchè di situazioni “telefonate” ce ne sono eccome, in caso contrario staremmo gridando al mezzo capolavoro.
powers-walkerLa storia: in breve un mondo di supereroi diverso da tutto quello che abbiamo visto in precedenza, con elementi presi qui e là dai precedenti, girano in costume come i più classici eroi Marvel o DC, ma non sono o eroi o supercriminali, in realtà sono persone, ma non come le altre perchè avere i poteri ti rende diverso, è nata un’industria dell’entertainment su di loro, sono delle star che vendono prodotti, ma c’è anche chi facendolo cerca di fare tanto bene, come ad esempio Retro Girl. Data un’occhiata al mondo entriamo nella storia dei protagonisti, il protagonista principale è Christian Walker un detective della Powers division, l’unità della polizia che si occupa di gente con poteri, ma Walker ha una particolarità che nessuno dei suoi colleghi ha, lui era un power, un dotato, conosciuto come Diamond, perse i suoi poteri lottando contro un big bad di quelli veri: Wolfe, che è detenuto in un carcere speciale. Con il procedere della stagione si scopre che Wolfe (Eddie Izzard), Diamond o meglio Walker (Sharlto Copley) e Johnny Royalle (Noah Taylor), un altro power, condividono una storia. Wolfe che è più vecchio di loro li aveva presi un po’ sotto la sua ala quando erano molto giovani, lui era una specie di guru, aveva scritto anche un libro che è una specie di Bibbia per tutti i dotati e chi spera di diventarlo.
powers-wolfePurtroppo il potere di Wolfe non era di quelli carini, lui letteralmente si ciba delle persone traendone energia (molto peggio se sono power) , compì un massacro spinto dalla sua fame, un massacro di ragazzi in un locale. La cosa migliore della serie, quella che ci ha fatto … ma si diciamolo va: innamorare, sono proprio questi tre personaggi, Wolfe è magnifico e spaventoso, Walker è umano proprio perchè imperfetto con le sue debolezze, ma sta crescendo ed è certo meglio ora di quando era un ragazzo che pensava solo a diventare una star dei superpoteri, Royalle è forse il personaggio più affascinante, proprietario, di un locale, spacciatore di una sostanza che uccide parecchi ragazzi eppure a suo modo era convinto di fare del bene, sviluppa un attaccamento che all’inizio si sospettava morboso, per una giovanissima di nome Calista che era convinta di essere predestinata ad avere i poteri,  ma poi ci accorgiamo che è un vero attaccamento simil paterno.
Per fare breve la storia della stagione: Royalle grazie al suo potere (è un teleporta) va non visto in carcere da Wolfe e gli estrae sangue, la droga che sta creando lo sway non è altro che derivato di Wolfe. Wolfe durante le stagione tenta la fuga due volte: la prima viene rimesso in cella da Walker che nel contatto con lui succhia indietro per un attimo i suoi poteri, la seconda esce e fa di nuovo una strage, purtroppo lui è in grado di succhiare l’energia vitale di tutti quelli che in un certo modo sono diventali lui prendendo lo sway e se ne rende conto proprio per quello successo con Walker.  Nel bel finale di stagione Wolfe  viene fermato ed ucciso, il colpo di grazia lo dà Royalle e se ne prende il merito, il che lo tiene fuori di prigione, ma il primo colpo decisivo, quello che lo priva del suo potere viene assestato da Walker grazie a un aggeggio chiamato prosciugatore, che prosciuga anche le ultime speranza di Walker che non si era mai rassegnato del tutto ad aver perso i suoi poteri.
powers-royalleAbbiamo detto quanto ci sia piaciuto Royalle, di quanto fosse affascinante e spaventoso Wolfe, a proposito: che perdita in vista di un’eventuale seconda stagione! Ma che dire di Walker? Un personaggio davvero tridimensionale, lo ammettiamo ci aspettavamo che questo telefilm fosse un giocattolo con effetti speciali devastanti e personaggi spessi come cartonati, è stato esattamente il contrario, gli effetti speciali sono poca cosa, hanno un gusto retrò e i giochetti di luce di Zora sono quasi ridicoli, ma i personaggi non lo sono affatto. Walker ci viene subito presentato come il detective che ancora non sempre pensa da poliziotto e fa cose da poliziotto, ma piuttosto come nostalgico dei suoi poteri e deciso a riaverli. Nei flashback apprendiamo che addirittura la cosa per cui è diventato un eroe, la cattura di Wolfe non fu una grande impresa, in realtà quando Royalle e Walker da ragazzi entrarono nel club trovarono il loro mentore in ginocchio in mezzo al massacro che piangeva e chiedeva di essere ucciso.
powers-giovane-walker-giovane-royalle-wolfeQuindi Wolfe si era arreso, nessuna cattura, c’è di più: Royalle per quanto amasse il suo mentore di fronte a quel massacro era pronto ad esaudire la richiesta, Walker lo fermò non perchè non fosse giusto o per pietà verso Wolfe ma perchè gli assassini non diventano eroi osannati.  Con gli anni Walker è certo migliorato ma soprattutto migliora e matura nel corso della stagione, parte come l’uomo adulto di aspetto che dentro è ancora il ragazzo a cui hanno portato via il suo magnifico giocattolo e finisce come il buon detective che fa cose da poliziotto e che pur di fermare Wolfe lascia svanire le sue speranze di riavere i poteri.
powers-retro-girlRetro Girl ex amore di Walker è l’eroina più acclamata dal pubblico, ma per quanto si presti al gioco della pubblicità cerca davvero di fare del bene sia attraverso la sua fondazione che con i suoi poteri quando c’è da combattere, interpretata da una Michelle Forbes in splendida forma (prima volta che fa un personaggio che ci è simpatico visto che ci era antipatica sia come Ro Laren in Star Trek TNG che come Ammiraglio Cain in Battlestar Galactica)  pur essendo un personaggio meno sfaccettato non può non essere amata e quindi il suo inaspettato omicidio, apparentemente per mano di kaotic chic un gruppo terroristico anti power, proprio alla fine del finale di stagione ci ha colti di sorpresa.
powers-calistaCalista è una ragazza carina il personaggio non è male, ma certo tra lei e Wolfe avremmo preferito perdere lei, nell’eventuale seconda stagione sarà certamente centrale. Inizia la stagione come una power wannabe, una che vorrebbe tanto essere una predestinata a diventare una power e nel frattempo si comporta con questi power rockstar esattamente come una groupie, andando a letto, lei minorenne con persone di mezza età (in realtà anche oltre visto che i power invecchiano pure più lentamente)  e Retro Girl è il suo mito. In seguito apprendiamo che ha alle spalle una storia di abusi familiari e che la prima cosa che farebbe coi poteri sarebbe uccidere il padre. Infine decide di rischiare e prendere lo sway, non la uccide ma non manifesta subito i suoi poteri, li manifesta solo alla fine del finale di stagione, ma su questo torneremo dopo.
Anche altri personaggi ci sonopiaciuti: la poliziotta che fa coppia con Walker, Deena, il capitano Cross che comanda la Powers Division e l’ottimo Triphammer uno che è diventato speciale non grazie ai poteri ma ad impianti bionici da lui stesso disegnati, è anche colui che ha progettato il prosciugatore.
Non ci sfugge che alcuni di questi personaggi sono “da manuale” ma sono tutti ottimamente caratterizzati, bravi gli attori, tutti. Non ci sfugge che moltissime cose abbiano richiami a cosa già viste, ad esempio: lo sway se sei un power e lo prendi dà una spinta ai tuoi poteri, se non sei un power ma sei predisposto a diventarlo forse ti sveglia, ma se non lo sei semplicemente muori. 50 e 50? Chi ha detto The 4400 e promicina?
Forse il personaggio più stereotipato è il ragazzo bimbominkia, il figlio di un collega di Walker, ucciso da un power, che si è unito a kaotic chic e ha ucciso una giovane power innocente e forse è stato lui ad uccidere Retro Girl anche se c’è da chiedersi come si sia fatta sorprendere. Ma forse in questo caso è la nostra  antipatia per il personaggio a parlare.
powers-castAvevamo omesso una cosa riguardo la morte di Wolfe. si ricollega a quello che avevamo lasciato per dopo su Calista. Wolfe dopo l’azione di Walker col prosciugatore, prima di essere crivellato di colpi da Deena e poi decapitato da Royalle sembra passare energia a Calista, con cui si era incontrato dopo la fuga e invece di ucciderla come gli altri sembrava deciso di prenderla come discepola. La domanda sorge spontanea: ma con tutta la gente presente alla scena possibile che nessuno si sia accorto di quanto avveniva tra Calista a Wolfe? Tra l’altro Wolfe in precedenza aveva detto che quello che lo interessava era lasciare un’eredità, non è che sia molto rassicurante in vista dell’evoluzione di Calista, però a noi sembrerebbe stupido aver perso un  attore che così bene ha fatto come Eddie Izzard nel ruolo di Wolfe e sostituirlo con una Wolfe in gonnella. Staremo a vedere (sempre implorando il cielo che una seconda stagione ci sia).
Una nota di merito anche per l’ottimo uomo multiplo Simons, un altro bel personaggio perso, ucciso da Wolfe nel finale di stagione. L’uccisione dell’uomo che viene velatamente suggerito avesse un rapporto che andava oltre la semplice amicizia con Royalle è stato probabilmente uno dei due motivi che hanno spinto Royalle a uccidere Wolfe, l’altro ovviamente era l’incolumità di Calista.
La stagione finisce davvero male per i due ex amici, forse peggio che per il loro mentore morto. Royalle perde Calista che parte, ha dovuto uccidere il suo vecchio mentore, ha perso Simons e, almeno per ora, anche il suo amico che lo aveva tradito e voleva arrestarlo.
Walker ha perso la speranza di riottenere i suoi poteri, ha perso tutto ciò che lo legava alla sua giovinezza e ha perso Retro Girl con cui nel corso della stagione si era molto riavvicinato, gli rimane solo il lavoro di poliziotto  e la sua partner.
In conclusione Powers stagione 1: non capolavoro ma promozione a pieni voti certamente. Un solo dubbio ci attanaglia: con perdite come quella di Wolfe e di Retro Girl e dei loro ottimi interpreti, sapranno riempire il vuoto? Ma non importa, dateci la stagione due, subito!

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